Nato nel 1968, ha diretto il suo primo film a 14 anni. Ancora prima del crollo del muro di Berlino, si è trasferito a Berlino Est per studiare regia teatrale. Nel 1991 ha cominciato a studiare alla Scuola di Cinema di Monaco. Dopo aver vinto diversi premi con cortometraggi, ha realizzato il suo primo lungometraggio nel 1999: Tuvalu, che è stato selezionato in oltre 60 festival e ha vinto 16 premi. Gate To Heaven (con Miki Manojlovic e Udo Kier) è stato realizzato nel 2003 nella metropolitana dell'aeroporto di Francoforte. Behind the Couch (2005), sui casting a Hollywood, è stato il primo passo del regista verso la realizzazione di film documentari.

Il Sundance Film Festival, nel 2008, ha ospitato l'anteprima internazionale del suo terzo lungometraggio, Absurdistan, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali. Il film successivo, Baikonur, del 2011, è stato girato nel cosmodromo (spazioporto) russo dell'omonima località in Kazakistan. Nel 2014 Veit Helmer ha diretto il film per bambini Fiddlesticks, selezionato in più di 95 festival e vincitore di 21 premi.

Nel complesso, con i suoi film, ha vinto oltre 180 premi. Insegna visual storytelling in diverse scuole di cinema internazionali.