Richard Eyre, dopo dieci anni ritorna sul grande schermo con un film molto importante "Il verdetto". Fiona Maye (Emma Thompson) è unoa stimata giudice dell'Alta Corte britannica di Londra e affronta con saggezza e compassione i casi eticamente complessi insriti al Diritto di Famglia. Tuttavia la professionalità e la fama che si è conquistata ha messo degli ostacoli nella sua vita personale con Jack (Stanley Tucci), che la informa di avere una relazione extraconiugale, Fiona rimane senza parole e quando Jack se ne va di casa, Fiona deve affrontare il caso di Adam (Fionn Whitehead), un adolescente che per motivi religiosi rifiuta la trasfusione di sangue che potrebbe salvargli la vita. Adam è ancora minorenne e la scelta che si impone a Fione è tra lasciarlo morire o salvargli la vita. Dopo aver ascoltato le ragioni dei genitori di Adam e del personale sanitario, Fiona decide di fare visita da Aadam in ospedale e scopre che Adam è un giovane vivace pieno di energie e molto confuso ed è arrabiato per le pressioni che subisce per prendere una decisione che sarà a salvargli la vita o metterle fine. L'incontro tra Adam e Fiona avrà un forte impatto su entrambi, suscitando potenti emozioni nel ragazzo e sentimenti rimasti a lungo sepolti in Fiona. "Quando una corte formula una delibera in merito all'educazione e allo sviluppo di un minore, il benessere del minore stesso deve essere considerato come prevalente e prioritario" (The Children Act - Codice dei minori, 1989). Richard Eyre sceglie per questo film due grandi attori Emma Thompson e Stanley Tucci, che insieme sono una grande coppia, Emma Thompson da sola invece in questo film è straordinaria, oramai noi siamo abituati a vederla in tutte le versioni e non ci ha mai delusi e in questa pellicola dimostra (anche se non è ha bisogno) quanto è brava ad interpretare ogni ruolo che le viene asssegnato, mentre Stanley Tucci, lo vediamo poco e Fionn Whitehead anche lui bravisssimo per essere così giovane. Ci troviamo davanti un film che affronta temi molto delicati, come la religione o le scelte che ti pessono portare a determinate cause, sopratutto sulla vita, ma oltre a questo vedremo anche una Londra descritta in modo magnifico.
Recensioni
Il Verdetto (2018)
25 Ottobre 2018 09:21
Juri
5,0 (su 1 voto)
Accedi per votare!Richard Eyre, dopo dieci anni ritorna sul grande schermo con un film molto importante "Il verdetto". Fiona Maye (Emma Thompson) è unoa stimata giudice dell'Alta Corte britannica di Londra e affronta con saggezza e compassione i casi eticamente complessi insriti al Diritto di Famglia. Tuttavia la professionalità e la fama che si è conquistata ha messo degli ostacoli nella sua vita personale con Jack (Stanley Tucci), che la informa di avere una relazione extraconiugale, Fiona rimane senza parole e quando Jack se ne va di casa, Fiona deve affrontare il caso di Adam (Fionn Whitehead), un adolescente che per motivi religiosi rifiuta la trasfusione di sangue che potrebbe salvargli la vita. Adam è ancora minorenne e la scelta che si impone a Fione è tra lasciarlo morire o salvargli la vita. Dopo aver ascoltato le ragioni dei genitori di Adam e del personale sanitario, Fiona decide di fare visita da Aadam in ospedale e scopre che Adam è un giovane vivace pieno di energie e molto confuso ed è arrabiato per le pressioni che subisce per prendere una decisione che sarà a salvargli la vita o metterle fine. L'incontro tra Adam e Fiona avrà un forte impatto su entrambi, suscitando potenti emozioni nel ragazzo e sentimenti rimasti a lungo sepolti in Fiona. "Quando una corte formula una delibera in merito all'educazione e allo sviluppo di un minore, il benessere del minore stesso deve essere considerato come prevalente e prioritario" (The Children Act - Codice dei minori, 1989). Richard Eyre sceglie per questo film due grandi attori Emma Thompson e Stanley Tucci, che insieme sono una grande coppia, Emma Thompson da sola invece in questo film è straordinaria, oramai noi siamo abituati a vederla in tutte le versioni e non ci ha mai delusi e in questa pellicola dimostra (anche se non è ha bisogno) quanto è brava ad interpretare ogni ruolo che le viene asssegnato, mentre Stanley Tucci, lo vediamo poco e Fionn Whitehead anche lui bravisssimo per essere così giovane. Ci troviamo davanti un film che affronta temi molto delicati, come la religione o le scelte che ti pessono portare a determinate cause, sopratutto sulla vita, ma oltre a questo vedremo anche una Londra descritta in modo magnifico.