Top ten controcorrente la mia, dove mancano alcuni fra i pezzi da novanta dell'anno che si concluderà a breve. Non perché non mi siano piaciuti ma perché, seguendo h24 i miei figli, ammetto candidamente di averli persi...come ammetto, altrettanto schiettamente, di far parte della schiera di coloro i quali snobbano tenacemente la saga di Star Wars! Non me ne vogliate.

1. Non c'è un ordine di preferenza, semplicemente American Sniper è stato il primo film che ho visto nel 2015 e mi ha colpita come un pugno nello stomaco. Bradley Cooper era eccessivamente gonfio ma tra regia e montaggio, c'era da perdere la testa. Clint Eastwood continua a macinare successi e ha saputo raccontare in maniera realistica e al tempo stesso catartica, una vicenda davvero angosciante. Certe storie da noi si verificano in misura minore e forse, proprio per questo, quando vengono portate sul grande schermo, fanno ancora più effetto.

2. Che dire di Kingsman – Secret Service? Per chi non ama particolarmente 007, ecco una valida alternativa. Ironico, brillante, trascinante: un inno allo stile british che ogni donna, in fondo in fondo, adora. Colin Firth se la cava discretamente con le scene d'azione, Michael Caine è intramontabile come pochi e il giovane Taron Egerton affronta a pieni voti il suo primo ruolo cinematografico di spicco. Stile e tecnica si mettono a servizio della sceneggiatura in un film confezionato a regola d'arte.

3. Scurrile, irriverente, divertente fino alle lacrime. Ted 2 non è certo un film dalle tematiche serie e profonde ma, diciamocelo, è da sbellicarsi dalle risate. Tutti si prendono in giro, anche la bella Amanda Seyfried che sostituisce Mila Kunis. Pur essendo un sequel non perde colpi e anzi, sotto certi aspetti, è ancor più esilarante. Con tutti i pensieri che abbiamo, due ore di divertimento fanno comodo eccome.

4. Pochi forse l'hanno visto ma a me piaciuto moltissimo. Un'epopea a lieto fine come non se ne vedevano da tempo. Bella lei, fascinoso lui, intrigante la storia, suggestiva la fotografia e curati i costumi. Parlo di Adaline – L'eterna giovinezza, con Blake Lively, Michiel Huisman, Harrison Ford, Kathy Baker ed Ellen Burstyn. Una storia d'amore senza tempo, con un pizzico di soprannaturale e location d'eccezione.

5. Inside Out, recente film targato Disney, nella top ten a pieno diritto. Intelligente, commovente, originale. Come raccontare le emozioni ai bambini facendoli riflettere e divertire. Impossibile non innamorarsi della dolcissima Tristezza che tante critiche ha ricevuto perché occhialuta e cicciottella. Per quanto mi riguarda, è stato il mio personaggio preferito e i miei figli l'hanno adorata...e non sono certo usciti dal cinema additando i bimbi più in carne come tristi.

6. Se Inside Out è stato l'ennesimo capolavoro della Disney Pixar, un altro film d'animazione ha colpito nel segno. Shaun vita da pecora – Il film. Parto avvantaggiata perché, con i figli di cui sopra, conoscevo già la divertente serie animata inglese. Che ha fatto il grande salto ed è approdata sul grande schermo con la sua animazione in stop motion e gli esilaranti personaggi in plastilina, ideati in seguito al successo di Wallace&Gromit. Una vera sfida quella dei registi Mark Burton e Richard Starzak: il film infatti è muto. Ma si ride a crepapelle. Provare per credere.

7. E visto che il mio 2015 è stato un po' pesante, continuo ad elencare film leggeri, che mi hanno rallegrato l'esistenza e che, sono sicura, hanno fatto uscire dalla sala col sorriso ogni spettatore. Parlo di Lo stagista inaspettato, con Robert De Niro e Anne Hataway. Dolcissimo, attuale, ironico. De Niro ha superato i settanta e scherza con se stesso e con la sua età e la Hataway interpreta il ruolo che a suo tempo fu della sua terribile capa, Meryl Streep, in Il diavolo veste Prada.

8. Room, presentato all'ultima Festa del Cinema di Roma. L'orrore senza sangue e mostri. Una storia agghiacciante che per chi adora il genere, diventerà un must. Tanto che è stato candidato ai Golden Globe come Miglior Film Drammatico e la giovane Brie Larson si è aggiudicata la nomination come Migliore Attrice. Un rapimento lungo anni, una mamma e un bambino che crescono in una stanza, senza mai poter uscire. La fuga e poi il post, quasi più traumatico della prigionia. Un'ansia incredibile. E quando il film suscita emozioni, positive o negative che siano, vuol dire che è fatto bene.

9. Legend, come Room, uscirà in Italia nel 2016. Gangster movie di cui le donne si innamoreranno per la vitalità della storia (vera), la bravura di Tom Hardy - che interpreta due gemelli, uno schizzato, l'altro a capo di una banda nella swinging London degli anni '60 – e per i costumi. Portentosi. Eleganti come solo gli anni '60 hanno saputo essere. Incollata alla sedia dall'inizio alla fine. Mi sento di consigliarlo vivamente. Basta non fare paragoni con precedenti di spicco come Il Padrino o Gli Intoccabili.

10. L'ultimo, non certo per preferenza - come già detto - è Il nome del figlio. Ancora meglio dell'originale forse perché riattualizzato e spostato nella città in cui vivo, Roma. Divertente e nostalgico. Ben diretto, scritto in maniera egregia, interpretato brillantemente da tutto il cast. Ineccepibile sotto tutti i punti di vista. Gassmann, Lo Cascio, la Golino e Micaela Ramazzotti sono davvero validi.

Stabiliti i film che mi sono rimasti più impressi nell'anno che volge al termine, non mi resta che aspettare i grandi titoli che hanno già fatto incetta di nomination ai prossimi Golden Globe.