RAZZIES 2016: il trionfo del trash
Non tutti sanno che, la sera prima dell’assegnazione degli Oscar, al Downtown Palace Theatre di Broadway ha luogo una cerimonia molto particolare, l’Annual Razzies Award. Ma cosa sono i Premi Razzies, e quando sono nati?
I Golden Raspberry Awards – letteralmente “Premi dei Lamponi Dorati” – detti anche Razzies (to razz: prendere in giro), furono inventati nel 1980 dal cinico e cine-maniaco giornalista John Wilson. Con grande senso di humor e ironia, il loro fondatore mirava a far conoscere al grande pubblico gli attori, gli sceneggiatori, i registi, i film e le canzoni più brutte della stagione cinematografica precedente. Vien da sé che, vedere i vincitori presentarsi a ritirare il lamponcino dorato troneggiante su un nastro Super 8, sia molto raro. In effetti, finora, un solo attore ne ha avuto il coraggio: lo sconosciuto, o quasi, Tom Green nel 2002. Quell’atto temerario, non portò tuttavia troppa fortuna all’allora giovane canadese, che nello stesso anno - neppure a farlo apposta - divorziò dalla bella Drew Barrymore. Ci chiediamo ora se la famosa “cattiva ragazza” fosse allergica ai lamponi… o agli insuccessi. Purtroppo, non lo sapremo mai!
Comunque è a volte successo che il poco gradito Razzie si sia rivelato essere un ottimo portafortuna. E’ questo il caso della brava Sandra Bullock, che nel 2010 vinse il Raspberry per A Proposito di Steve, e la sera seguente si accaparrò l’Oscar come miglior attrice per il ruolo svolto in The Blind Side. La Bullock resta per ora l’unica attrice che possa vantare al suo attivo due statuette dorate ottenute nello stesso anno!
I membri votanti della “Accademia del lampone” sono 943, soltanto – si fa per dire - 6000 in meno rispetto ai componenti la giuria degli Oscar, eppure, sia nel 1982 che nel 1984 vennero candidati ai rispettivi premi nella categoria miglior attore/attrice non protagonista gli stessi interpreti per i medesimi film: Amy Irving in Yentl e James Coco in Solo Quando Rido. I due non portarono a casa né l’una né l’altra statuetta, ma è rimasto il lecito dubbio di come ciò sia potuto accadere: United States of America, il Paese dei paradossi!
Il film che ha collezionato il maggior numero di lamponi dorati, ben 10, è Jack e Jill con Adam Sandler, seguito a ruota da Il Nome del Mio Assassino, lungometraggio mai uscito in Italia… per fortuna, aggiungiamo noi! E i peggiori interpreti? I maligni elettori del rosso frutto prelibato non fanno sconti a nessuno, l’elenco sia femminile che maschile appare dunque lungo: Brooke Shields, Bo Derek, Faye Dunaway, Liza Minnelli, Melanie Griffith, Demi Moore, Sharon Stone, Cameron Diaz, fino ad arrivare a Madonna, proclamata peggior attrice del secolo scorso. Tra gli uomini compaiono nomi altisonanti - Laurence Olivier, Bill Cosby, Kevin Kostner, Bruce Willis, John Travolta, Ben Afflek, Eddie Murphy, Adam Sandler, Ashton Kutcher e perfino il nostro Roberto Benigni – il nome che però spicca su tutti è quello di Sylvester Stallone, che al pari con Madonna, ottiene il riconoscimento di peggior attore del secolo passato. Peccato che al muscoloso protagonista di Rocky 1-2-3-4… (non ricordo a quale numero si sia fermato!), l’avere vinto il Razzie 2016 nella categoria “Premio del Riscatto” – un risarcimento per gli 8 lamponi assegnatigli negli anni passati – non abbia portato la stessa fortuna toccata a Sandra Bullock. Il Rambo americano, superfavorito per l’Oscar a miglior attore non protagonista 2016 per Creed, è stato battuto dal collega britannico Mark Rylance del Ponte delle Spie: Sly, se questo può consolarti, sappi che siamo tutti con te!
Ma veniamo ai premi assegnati la notte del 27 febbraio durante questa 36° buffa edizione. Quest’anno, eccezionalmente, i peggiori film sono risultati essere due, 50 Sfumature di Grigio e I Fantastici Quattro.
Il trionfo del dramma erotico – erotico? Siamo proprio sicuri? – della regista Sam Taylor Johnson, fa incetta di “Frambos dorati” e si aggiudica ben cinque Razzies: peggior film, peggiore attore per Jamie Dornan, peggiore attrice per Dakota Johnson, peggiore coppia cinematografica e peggiore sceneggiatura. L’unica superstite sembra essere solo la regista! Già, perché questo succoso lampone è andato a Josh Trank per il suo reboot dei 4 fantastici supereroi: un film d’azione senza azione, con effetti speciali da b-movie.
Ma, per gli appassionati di trash, ecco la lista completa:
Peggior film: ex aequo, Cinquanta Sfumature di Grigio
e Fantastic 4 - I Fantastici Quattro
Peggiore attore: Jamie Dornan – Cinquanta Sfumature di Grigio
Peggiore attrice: Dakota Johnson – Cinquanta Sfumature di Grigio
Peggiore attore non protagonista: Eddie Redmayne per Jupiter - Il Destino dell'Universo
Peggiore attrice non protagonista: Kaley Cuoco –Alvin Superstar: Nessuno ci può fermare e The Wedding Ringer
Peggiore coppia o ensemble: Jamie Dornan e Dakota Johnson – Cinquanta Sfumature di Grigio
Peggior regista: Josh Trank per Fantastic 4 - I Fantastici Quattro
Peggiore sceneggiatura: Kelly Marcel – Cinquanta Sfumature di Grigio
Peggior prequel, sequel, o remake: Fantastic 4 - I Fantastici Quattro
Redeemer Award: Sylvester Stallone
Ecco, ora che sapete cosa sono i “lamponi d’oro”, nell’ordinare una crostata di questi deliziosi frutti di bosco… dedicate un pensierino a Sly!