Nasce a Milano, si laurea in legge, lavora per ONG internazionali a favore delle donne nell’economia e, parallelamente, studia arte, musica e teatro.
Insieme a Federico Parenti e Chiara Sforni fonda la rivista TTR, che dal 1996 al 2000 dà il nome a un festival internazionale interamente dedicato al teatro di ricerca. Si trasferisce a Roma e dal 2003 si dedica esclusivamente al cinema. Nel 2004 viene selezionata al Talent Campus della Berlinale, dove insegnano tra gli altri Ken Loach, Mike Leigh Stephen Frears e Walter Murch. Durante lo stesso anno segue il seminario di Werner Herzog presso la scuola Holden di Torino.
Ha scritto e diretto film, corti, documentari, video sperimentali, di animazione e serie televisive. Il suo primo lungometraggio, Into Paradiso (2010), presentato al Festival di Venezia nella sezione Controcampo Italiano, riceve numerosi riconoscimenti tra i quali Miglior Film al Festival Bimbi Belli di Nanni Moretti e quattro nomination ai David di Donatello.
Personaggi
Paola Randi
Regista, Sceneggiatrice
Milano, Lombardia. Italia
Regista
Sceneggiatore
Nasce a Milano, si laurea in legge, lavora per ONG internazionali a favore delle donne nell’economia e, parallelamente, studia arte, musica e teatro.
Insieme a Federico Parenti e Chiara Sforni fonda la rivista TTR, che dal 1996 al 2000 dà il nome a un festival internazionale interamente dedicato al teatro di ricerca. Si trasferisce a Roma e dal 2003 si dedica esclusivamente al cinema. Nel 2004 viene selezionata al Talent Campus della Berlinale, dove insegnano tra gli altri Ken Loach, Mike Leigh Stephen Frears e Walter Murch. Durante lo stesso anno segue il seminario di Werner Herzog presso la scuola Holden di Torino.
Ha scritto e diretto film, corti, documentari, video sperimentali, di animazione e serie televisive. Il suo primo lungometraggio, Into Paradiso (2010), presentato al Festival di Venezia nella sezione Controcampo Italiano, riceve numerosi riconoscimenti tra i quali Miglior Film al Festival Bimbi Belli di Nanni Moretti e quattro nomination ai David di Donatello.