Edison - L'uomo che illuminò il mondo: E luce fu!

Molti potrebbero chiedersi come mai Edison sia uscito solo oggi, pensando così che sia il classico fondo di magazzino per la stagione estiva.
Si sbagliano!

Il film di Alfonso Gomez-Rejon è rimasto in realtà intrappolato nella vicenda di Harvey Weinstein in attesa della liquidazione degli accordi. Ora finalmente approda nelle sale italiane questa storia piuttosto sconosciuta (e che peraltro vi spiegherà perché il gruppo rock degli AC/DC si chiama così).
Oggi diamo per scontata la corrente elettrica nelle case, limitandoci a ricordare che Edison ha inventato -tra le altre cose- la lampadina. Ma tutto ciò che usiamo è alimentato grazie all’elettricità e per domarla e stabilire uno standard (un po’ come VHS e Betamax nel mondo video) c’è stata una vera e propria guerra che ha visto contrapposti Thomas Edison e George Westinghouse con le loro idee sulla Corrente Continua (DC) e Corrente Alternata (AC).

Chi ha un po’ di dimestichezza con le “cose di casa” saprà già chi ha vinto ovviamente, ma sappiate che anche lo sconfitto, oggi, ha il suo trofeo, perché il tipo di alimentazione che non si usa nelle faccende di tutti i giorni, è quello che alimenta le apparecchiature elettroniche, che oggi sono alla stessa stregua della luce elettrica.

Il film vive della performance dei protagonisti. Non sarebbe possibile pensarlo senza la presenza scenica di Benedict Cumberbatch nei panni di Edison, un genio che mal riuscì a coniugare le sue visioni con l’utilità pratica, e Michael Shannon, George Westinghouse, misconosciuto per il suo carattere molto particolare, ma che di fatto è stato uno dei fondamentali promotori dell’odierna civiltà industriale (per non parlare del fatto che introdusse la “settimana corta”).
Questi due colossi portano avanti il film, ben coadiuvati dal cast di supporto.

Il film è per chi ama la narrazione, perché non vive di spettacolarizzazioni, e ha una parte centrale decisamente più lenta, ma resta molto godibile e una voce fuori dal coro in questo momento in cui sembra che la sola via si quella del pop corn movie.