L'Esodo vince anche ai festival di Siena e Napoli

Continua l’incetta di premi del film L'Esodo che trionfa al Terra di Siena Film Festival con il Gran premio della Giuria dei giovani e fa vincere alla sua protagonista Daniela Poggi la menzione speciale come miglior attrice al Napoli Film Festival.

Il film-denuncia, tratto da una storia realmente accaduta, arriva nelle sale italiane per raccontare, per la prima volta, una pagina amara della recente politica del nostro paese. Ad interpretare Francesca, sessantenne “esodata” che finirà ad elemosinare per necessità e protesta, è un’inedita Daniela Poggi, che festeggia 40 anni di carriera con un ruolo delicato e complesso, che le ha già permesso di trionfare come miglior attrice protagonista in tutti i festival in cui è stato presentato il film. La pellicola nasce da un’idea del regista Ciro Formisano, qui al suo debutto in un lungometraggio, che ha sposato la causa di quel numero sempre crescente di uomini e di donne che, con l’entrata in vigore della Legge dell’ex Ministro Fornero e il suo innalzamento dell’età pensionabile, si sono improvvisamente trovati in un limbo: troppo vecchi per il lavoro e troppo giovani per la pensione, senza reddito e senza ammortizzatori sociali. Una causa su cui vanno riaccesi i riflettori perché, ancora oggi, 5.000 esodati attendono di essere salvaguardati e sperano nella prossima Legge di Stabilità, che proprio a ridosso dell’uscita del film dovrebbe essere approvata. 

Tre anni fa ho iniziato a seguire la vicenda degli esodati, convinto che sarebbe stata la più dura conseguenza del governo dei “Professori” e della grave rottura di un patto tra stato e cittadino." Racconta il regista Ciro Formisano "Ho filmato e raccolto testimonianze di esodati provenienti da tutta Italia, durante le manifestazioni, i presidi, le dure proteste che si contraddistinguevano dalle altre per la loro enorme civiltà. Per una dignità mai persa, nonostante in molti conoscevano la  miseria per la prima volta e dopo una vita di lavoro. La stava conoscendo anche lei questa miseria, una donna che ho intervistato a lungo, la cui storia mi colpì molto. Ho pensato che era una storia che dovevo raccontare”. 

Nel cast anche Rosaria De Cicco. Il film, distribuito da Stemo Production, uscirà al cinema il 9 novembre.

Questa la trama: 2012. Anno del governo tecnico Monti. Francesca, 60enne, si ritrova improvvisamente nella condizione di esodata, e quindi senza alcun reddito. Anche con Mary, la nipote che vive con lei, la situazione precipita, proprio a causa del disprezzo che l’adolescente prova per la miseria in cui sono piombate. Non trovando alcuna soluzione, dopo aver bussato a numerose porte Francesca finisce a mendicare in Piazza della Repubblica a Roma. Le persone che attraversano quotidianamente la piazza rimangono colpite dalla sua immagine, così distinta e così lontana dallo stereotipo della mendicante. Francesca incarna la nuova povertà italiana. Tenendo la nipote all’oscuro di tutto, la donna riesce a superare l’imbarazzo dei primi giorni e a conoscere diverse persone incuriosite dalla sua condizione e frequentatori della piazza. Tra questi, il tedesco Peter, uno dei primi che riesce a strapparle un sorriso e con cui intraprende una tenera amicizia; un’irriverente zingara che cerca di cacciarla per difendere “la sua zona”; Cesare, un coatto dal fare misterioso ma affidabile, che tenta di infervorare l’animo della donna, aizzandola alla protesta. Le cose si complicano però, quando una giornalista le chiede di raccontarle la sua storia.

Ecco gli altri premi: 
13° edizione del Santa Marinella Film Festival  - Miglior Attrice Protagonista Daniela Poggi e Miglior colonna sonora a Roberto Ulino
16° edizione del Villammare film festival – Miglior Opera Prima Ciro Formisano, Miglior Attrice protagonisa Daniela Poggi, Miglior Attrice non protagonista Cinzia Mirabella
24° edizione di Scrivere per il Cinema Mirabella Eclano – Miglior Film Ciro Formisano  e Miglior Attrice Protagonista Daniela Poggi