Tanti buoni motivi per non mancare alla XV edizione del RIFF - Rome Indipendent Film Festival

Lunedì 21 novembre è stata presentata la XV edizione del RIFF - Rome Indipendent Film Festival, che si svolgerà dal 25 Novembre al 1 Dicembre nelle location del Cinema Savoy, del Cinema Europa e della Biblioteca Europea di Roma. Il direttore artistico Fabrizio Ferrari ha spiegato che in questa edizione, tra film e documentari “indipendenti” provenienti da 24 Paesi, saranno presenti 110 titoli, di cui 15 in anteprima mondiale e 10 in anteprima europea. Quattro delle 12 opere in concorso sono a firma italiana, mentre le altre arrivano da Canada, Germania, Francia, Usa, Filippine, Spagna e Cile.

Lidia Ravera, Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, nonché giornalista e scrittrice di romanzi quali il famoso Porci con le Ali, sottolinea l’importanza dei Festival Indipendenti asserendo che: “Amo molto questo festival, perché è esattamente ciò che un festival dovrebbe fare, ossia offrire a tutti la possibilità di vedere delle cose che non escono ogni Mercoledì nel cinema sotto casa. Tutti i lavori presenti in questa rassegna sono fuori dal mainstream del circuito commerciale, dunque le manifestazioni come queste aprono uno sguardo su realtà diverse da quelle a cui siamo abituati”.

Quest’anno il RIFF dedicherà inoltre un ampio spazio alla questione dell’identità di genere. Dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno dalla rassegna sul Teddy Award, premio della Berlinale a tematica ‘queer’, il direttore Fabrizio Ferrari, insieme al suo staff, ha deciso di proporre un focus sui film che trattano argomenti legati al mondo LGBT (acronimo di Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender). Il lungometraggio che il 25 Novembre aprirà questa interessantissima kermesse cinematografica sarà infatti You'll never be alone (Nunca vas a estar solo), del cileno Alex Anwandter: film vincitore del Teddy Jury Awards al Festival di Berlino 2016.

Nella settimana del festival sarà anche possibile assistere a diversi film della produzione indipendente americana e del cinema autoriale spagnolo, e in occasione del ventennale dalla fine della guerra in Bosnia, saranno presentati quattro documentari sull’assedio di Sarajevo. Di particolare rilievo, l’omaggio che verrà tributato al talento di Claudio Caligari, grande regista del cinema italiano impegnato soprattutto nell’ambito indipendente e d’indagine sociale, scomparso nel 2015. Non mancherà inoltre l’attenzione al pubblico dei più giovani, grazie infatti alla collaborazione con le Biblioteche di Roma, presenti nell’ambito scolastico, sono state organizzate numerose proiezioni pomeridiane.

Ma la novità assoluta della XV edizione è data dalla possibilità per gli spettatori di assaggiare i piatti e le bevande, tipici della costa dalmata, che compaiono sullo schermo durante la visione della pellicola croata Fishermen’s Conversations.

Sul fronte dei documentari il RIFF ne mette in concorso 14, di cui cinque per la sezione internazionale. Ognuna di queste opere, raccontando storie diverse, offrirà uno spunto di riflessione sulla società, la politica e la storia odierna.

Molti gli ospiti attesi in sala, a partire dagli artisti italiani, quali: Valeria Bruni Tedeschi, Lorenza Indovina, Silvia D’Amico, Filippo Nigro, Donatella Finocchiaro, Francesco Montanari, Stefano Fresi, Lisa Andreozzi, Biagio Izzo, Gianluca di Gennaro, Teresa Saponangelo, Enrico Loverso, Ciro Petrone, Franco Nero, Marco d’Amore, Alessandro Haber, Maurizio Sciarra, Paolo Sassanelli, Dino Abbrescia, Federico Rosati, Ivan Franek, fino ad arrivare a quelli stranieri, tra cui: l’argentino Adolfo Peréz Esquivel, Premio Nobel per la Pace del 1980; lo statunitense Phedon Papamichael, direttore della fotografia nominato agli Oscar 2014 per Nebraska; gli attori Jamie Bamber, Kellan Lutz, Edward Asner.

Poiché sembra impensabile rinunciare a una così ghiotta occasione, non resta che augurarvi buona visione, e buon divertimento.

Programma e dettagli: RIFF - Rome Indipendent Film Festival