
Cinelatino: a Toulouse la più importante rassegna francese di cinema latino americano compie 30 anni
La più importante rassegna francese di cinema latino-americano festeggia i trent’anni. Dal 16 al 25 marzo l’Occitania ospita CINELATINO, 30es Rencontres de Toulouse. Con 115 lungometraggi in catalogo e 48 cortometraggi presenta un’offerta variegata di anteprime e di classici aprendo anche un’ampia vetrina dedicata alle cineaste cilene. Invitata d’onore Paulina Garcia, attrice, regista e drammaturga nata a Santiago del Cile nel 1960. Orso d’argento nel 2013 a Berlino quale protagonista di Gloria di Sebastián Lelio, è interprete di film latini, indipendenti statunitensi, e grandi produzioni internazionali.
Insieme con lei Andrea Chignoli, montatrice di oltre settanta film, e che terrà una Master Class. Daniela Vega, protagonista del recente Premio Oscar, Una donna fantastica di Sebastián Lelio; Pepa San Martìn e Claudia Huaiquimilla, ambedue attrici e registe. E ancora, dietro la macchina da presa, Maite Alberdi (Los niños – I bambini); Marcela Said (Los perros – I cani); Alicia Scherson (Vida de familia); Camila José Donoso (Casa Roshell). Queste cineaste si potranno incontrare giovedì 22 alle 19.00 nella Table-Ronde CHILENAS: Femme de Cinéma du Chili.
Per chi fosse interessato ai film in concorso, quelli di finzione sono: Azougue Nazaré di Tiago Melo (Brasile); Matar a Jesús (Uccidere Gesù) di Laura Mora (Colombia, Argentina); El silencio del viento (Il silenzio del vento) di Alvaro Ponte- Centeno (Porto Rico); Mormaço (Afa) di Marina Meliande (Brasile); Severina di Felipe Hirsch (Brasile, Uruguay); Sinfonía para Ana (Sinfonia per Anna) di Virna Molina e Ernesto Ardito (Argentina); Temporada de caza (Stagione di caccia) di Natalia Garagiola (Argentina, USA, Germania, Francia, Qatar); Sergio & Serguéi di Ernesto Daranas Serrano (Spagna, Cuba, USA). E fuori concorso, Cabros de mierda (Ragazzi di merda) di Gonzalo Justiniano; Candelaria (Sciocca) di Jhonny Hendrix Hinestroza; Princesita (Principessina) di Marialy Rivas; Zama di Lucrecia Martel.
La manifestazione, che ospita anche Jean Claude Carrere, assegnerà i premi sabato notte al Gaumont Wilson dove si sarà l’anteprima internazionale del film del 2018 di Carlos Diegues O grande circo místico, spettacolo creato da Chico Buarque e Edu Lobo, mentre nella sala ABC saranno assegnati i premi ai documentari, e anche qui per la chiusura ci sarà un film brasiliano, Torquato Neto. Todas as horas do fim (Torquato Neto. Tutte le ore della fine), omaggio di Eduardo Ades e Marcus Fernando al poeta e attore, suicida nel 1972 a 24 anni.
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